In questo articolo, esploreremo i passaggi fondamentali per l’utilizzo estintore in modo efficace e conforme alle norme di sicurezza. Analizziamo i diversi tipi di estintori disponibili, i requisiti di posizionamento e le precauzioni da adottare durante l’installazione. Seguendo queste linee guida, potrete garantire la massima efficacia nell’utilizzo dell’estintore e migliorare significativamente la sicurezza del vostro ambiente.
L’estintore è uno strumento vitale per la sicurezza antincendio in ogni ambiente, sia esso domestico o professionale. La sua presenza può fare la differenza tra un piccolo incendio sotto controllo e una catastrofe incombente. Tuttavia, per sfruttare appieno le potenzialità di questo dispositivo, è essenziale saperlo installare correttamente.
Gli estintori devono essere installati in punti facilmente accessibili in considerazione del peso per permetterne l’uso a qualsiasi persona. Immaginate ad esempio un estintore da 5 kg che deve essere gestito da una persona debole e che va magari trasportato dall’altro capo di un magazzino. Chiaramente questa non è una soluzione efficace.
Gli estintori possono essere collocati a muro, appoggiati a terra o posizionati su appositi supporti. La scelta dipende appunto dal peso e da altri parametri.
Immaginate un estintore oltre i 4 kg che deve essere sganciato dal supporto a muro che si trova ad un’altezza non idonea. Sarà l’azienda fornitrice a valutare in base alle esigenze e nel rispetto delle vigenti leggi il tipo di estintori da vendere al cliente.
In certi casi può rendersi utile ed efficace posizionare 2 estintori da 2 kg uno vicino all’altro per avere la stessa potenza di spegnimento ma con un elevata maneggevolezza.
Un altra soluzione per permettere di spostare velocemente un estintore di grosse dimensioni è quella di posizionarli su supporti portatile con ruote.
Un estintore di grosse dimensioni può essere trasportato velocemente a diversi metri dal punto di partenza da qualsiasi persona.
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